Prime Esperienze
Una serie di prime volte ...
di Heisenberg07
16.10.2016 |
858 |
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"Alla prima vista gia stavo impazzendo dall'eccitazione..."
questo racconto nasce durante uno scambio di email con una nuova coppia per raccontare a loro la nostra prima esperienza con una ragazza.Siamo andati in un noto locale di scambio a Roma, era la prima volta che provavamo un tipo di locale del genere, quindi puoi capire l'imbarazzo! abbiamo bevuto qualcosa per allentare la tensione e per entrare in sintonia con gli altri ospiti.Insomma dopo un po che giravamo e ci guardavamo in torno, mia mogie Sandra, quarantenne che sa portare bene in giro i suoi anni, mora con un seno piccolo ma in armonia con il suo corpo, nota che una bella ragazza mora elegante, con un corpo atletico, la stava guardando insistentemente, presa dal la siutazione si avvicina timidamente avvicinata a lei. Iniziano a parlare per qualche minuto si vedeva che si erano piaciute fin da subito cosi si scambiano i numeri di telefono.Proseguimmo la serata in allegria senza coinvolgerci con altre persone se non per guardare ed eccitarci.
Dopo qualche giorno mia moglie scrive a Michela, cosi senza impegno in amicizia, entrano in sintonia e si incontrano per un caffè insieme. Dopo circa una settimana dal primo incontro nel locale l'abbiamo invitata a cena da noi. si è presentata vestita molto elegante, in nero,il vestito metteva in risalto il suo corpo atletico e il seno sodo, le scarpe con un tacco alto ma non volgare slanciavano le sue gambe lunghe e toniche e i capelli castani raccolti davano il giusto risalto agli occhi nocciola.Alla prima vista gia stavo impazzendo dall'eccitazione. La serata passava spensierata ogni tanto gli argomenti di conversazione andavano sul sesso, ma senza essere morbosi,la conversazione era piacevole e varia. La ragazza cercava continuamente il contatto con la mia lei, prima sulla mano, poi sulla gamba, una carezza sul viso finché finalmente si lasciarono andare in uno stupendo bacio saffico, per me era la prima volta che ne vedevo uno dal vivo cosi appassionato. Le lasciai fare le loro lingue si torcevano, andando a sfiorare le labbra dell'altra, si fermavano solo per darsi dei dolci baci sulle guance e sulle labbra, finalmente mi invitarono a prendere parte al gioco.Michela spinse la mia Sandra verso di me e ci guardò in silenzio accarezzandosi il seno mentre Iniziai a baciare timidamente mia moglie come se fossi un totale estraneo per lei, l'accarezzai delicatamente mentre Michela iniziava a togliere quel rosso comprato per l'occasione, era al centro delle nostre attenzioni e grondava dall'eccitazione. Ci spostammo sul divano oramai eravamo tutti nudi adesso era Michela la protagonista: ci dividemmo equamente il suo corpo, dedicandomi io al frutto più prezioso e mia moglie ai seni, i capezzoli turgidi erano la nuova passione di mia moglie. Iniziai a penetrare delicatamente la nostra ospite con le dita, i suoi umori mi davano l'aiuto necessario per non faticare nella penetrazione, intanto mia moglie si stava godendo lo spettacolo nei suoi occhi leggevo gelosia ed invidia allo stesso tempo, cosi la invitai ad aiutarmi e la guidai in quel luogo che lei aveva conosciuto solo su se stessa. Delicatamente penetrava Michela con le dita ed io leccavo accuratamente i succhi della passione a questo punto Sandra prese il mio membro e lo guidò nel dolce pertugio, stava morendo dalla gelosia eppure era eccitata nel vedere il suo unico uomo possedere un altra donna.
Michela avvicinò a se la mia donna e iniziò a baciare e leccare dolcemente la sua patatina per sandra fu una sensazione unica, mi scostai dalla mia amante e iniziai a penetrare mia moglie con estrema dolcezza e passione. forse era anche questa una prima volta. Stavo scoppiando non avevo mai goduto cosi tanto in vita mia uscii da mia moglie e avvicina il suo viso a quella della nostra nuova compagna di giochi, cosparsi i loro visi con il mio caldo seme che loro ripulirono voracemente l'una dal volto dell'altra, anche questo fu la prima volta per mia moglie visto che si era sempre rifiutata di ingoiare il mio frutto. Esausti e paghi del piacere di un incontro per tutti molto interessante.
Rivedemmo Michela una sola altra volta ed anche quella fu una serata memorabile, ora lei e mia moglie sono buone amiche ma non abbiamo piu avuto rapporti, chissà magari un giorno sentiremo il bisogno di condividere ancora con lei le nostre passioni.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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